Sin dalla sua fondazione nel 2008, uno degli obbiettivi principali dell’Istituto pubblico Parco naturale Strugnano è stato di aprire, nel più breve tempo possibile, un centro visitatori. L’occasione di adattare a questo scopo due case dei salinari si è presentata con il programma europeo Accrescimento della competitività dell’economia turistica, nell’ambito del quale l’Istituto ha proposto il suo progetto Centro informazioni del Parco naturale Strugnano.

Il più vecchio dei due edifici, che risale alla metà dell’Ottocento, è un esempio tipico dell’architettura delle saline. Al piano terra c’era un tempo il magazzino del sale, al primo piano la residenza della famiglia del salinaro. Il secondo edificio, costruito nel primo quarto del Novecento, ancora oggi si utilizza come abitazione degli impiegati delle saline. Vi è installata anche la pompa d’acqua che immette l’acqua di mare nelle vasche evaporanti.

La ristrutturazione delle due case si è effettuata nel periodo tra la fine del 2012 e l’autunno del 2013. L’edificio più piccolo adesso ospita la sede dell’amministrazione del parco e un centro informazioni per i visitatori, mentre in quello più grande sono stati ricavati un deposito per attrezzi e utensili, locali di lavoro e riposo e la sala per la pompa elettrica.