Insieme per un mare pulito
Gestire il Parco naturale Strugnano significa anche tenerlo pulito. Per questo motivo, per il secondo anno consecutivo, abbiamo organizzato l’attività di pulizia del fondale marino che si era gestita il sabato 16 settembre nella giornata della campagna mondiale volontaria di pulizia delle coste dei mari, laghi e fiumi – International Coastal Cleanup (ICC). Con l’aiuto di oltre 20 subacquei volontari, abbiamo pulito la baia di Strugnano a destra dell’ingresso del porticino di pescatori. Nonostante la scarsa visibilità, abbiamo estratto 95 rifiuti per un peso complessivo di 48 kg. Gli oggetti più frequenti erano reti per cozze, seguite dai pezzi di plastica dura, bottiglie, corde e tessuti. I materiali da costruzione e i pezzi di ferro sono stati gli oggetti più grandi in termini di peso. Il più interessante dei rifiuti trovati sul fondale marino è stato sicuramente il drone. La quantità di rifiuti è stata inferiore di circa 20 kg rispetto all’anno scorso, il che è almeno in parte dovuto alla pulizia del fondale marino dell’anno precedente. Data la grande quantità di rifiuti che vengono scaricati in mare ogni anno, le campagne di pulizia regolari sono essenziali se vogliamo aiutare l’ambiente marino.
Anche quest’anno la pulizia è stata effettuata in collaborazione con l’associazione subacquea Oceandiving Koper e l’Azienda pubblica Okolje Piran, che ci è stata di grande aiuto fornendoci un contenitore per i rifiuti e assicurando una corretta gestione dei rifiuti. L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto POSEIDONE, del programma Interreg Italia-Slovenia.