Fino a pochi anni fa, i canali e le dighe intorno alle saline di Strugnano che si usavano per l’attracco delle imbarcazioni erano in pessimo stato. I posti di ormeggio erano improvvisati, la banchina costruita con muro a secco cadeva a pezzi, i depositi di limo impedivano la navigazione già ai primi segni di bassa marea e l’aspetto dei canali era ulteriormente deturpato da diversi natanti abbandonati e persino affondati.

Nel 2010 è stato portato a termine il risanamento della parte bassa della diga lungo il torrente Roja nel sudovest delle saline di Strugnano e quindi soddisfatto il requisito che avrebbe permesso all’Istituto nel 2014 la realizzazione di posti di ormeggio tradizionali, disposti tra il ponte usato dai salinari per accedere all’area di lavoro e il ponte dove il Roja si getta nel mare.

Nel 2015 l’Istituto ha provveduto all’attuazione di strutture di ormeggio anche nella parte meridionale del mandracchio e lungo il canale di comunicazione della laguna Chiusa adiacente alle saline di Strugnano. In precedenza, nell’ambito del progetto Saltworks, svoltosi negli anni 2012 e 2013, era stata risanata anche la diga settentrionale delle saline.

Gli ormeggi sono stati allestiti con minima intrusione nell’ambiente. La diga è stata riattata con arenaria e sono stati sistemati dei parabordi in legno per proteggere la banchina dagli urti e sfregamenti delle imbarcazioni. Alla fine si è potuto realizzare un totale di 113 punti di ormeggio tradizionali.

Rispettando il patrimonio naturale e culturale, gli utenti degli ormeggi aiutano a preservare le amenità naturali del parco.

Il listino prezzi è valido dal 16. 1. 2018.
Tutti i prezzi includono l’IVA.

Per le barche tradizionali in legno, il canone annuale è fissato alla metà del prezzo normale indicato nella tabella. La condizione è che la barca sia di legno.

Per qualsiasi domanda riguardante i posti di ormeggio tradizionali, siamo disponibili all'indirizzo luka.kastelic@gov.si o al numero di tel. 08 205 18 83