CLIMAPARKS – Cambiamenti climatici e gestione di aree protette
Il progetto è nato dalla collaborazione di nove partner, quattro parchi sloveni e cinque italiani, con il Parco nazionale del Triglav come capofila. I parchi hanno condotto indagini e sensibilizzato sui mutamenti climatici, sulla conservazione della biodiversità e sul rapporto sostenibile nei confronti dell’ambiente, dentro le proprie aree protette e nel mondo in generale. Infine, hanno instaurato una rete di stazioni informative per consentire ai parchi un confronto dei dati a lungo termine.
La loro collaborazione e i progetti pilota congiunti si sono incentrati sull’importanza di un rapporto responsabile nei confronti della natura (attraverso le attività dei centri di informazione, programmi didattici ecc.), studiando e approfondendo metodi ecologici di visitare aree protette. Nella collaborazione sloveno-italiana hanno partecipato regioni litorali (dell’Alto Adriatico), carsiche e montane (alpine).
Il progetto CLIMAPARKS è stato realizzato nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, e co-finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali.
Obiettivi del monitoraggio:
- il riscaldamento degli strati superiori del mare, la conseguenza del quale è la diffusione di nuove specie verso nord (la presenza di elementi termofili della fauna ittica, specie aliene);
- analisi degli effetti del clima sulla crescita delle barriere coralline (bio-costruzioni sviluppate da madrepore) e la valutazione delle condizioni della barriera corallina e dei possibili impatti sulla sua biodiversità;
- la curva della temperatura annuale e a lungo termine.
Networking:
- mostra del Parco naturale Strugnano sui temi dei mutamenti climatici e biodiversità nel parco;
- monitoraggio dei flussi di visitatori e identificazione dei punti più frequentati del parco;
- monitoraggio della situazione meteo.
Durata del progetto: da maggio 2010 a dicembre 2013
Valore complessivo del progetto: 3.239.513,01 EUR
I fondi assegnati all’Istituto pubblico Parco naturale Strugnano: 221.285,00 EUR
Video
Per guardare il video sul Parco naturale Strugnano, conoscere tutto della sua porzione continentale e scoprire la sua parte marina, con le madrepore a cuscino che costruiscono le barriere coralline, le variopinte donzelle e tanti altri organismi affascinanti, cliccate su Vimeo.
Le temperature elevate del mare hanno causato lo sbiancamento o morte dei coralli. (Foto: T. Makovec)
Battello per il monitoraggio marino
Stazione meteo
Monitoraggio dei tipi di habitat, flora e fauna nel Parco naturale Strugnano